tutela dei dati personali: chi può trattarli?

I dati statistici aggregati che non identificano singoli individui non vengono considerati personali Gli indirizzi IP e i dati di navigazione sul web non sono considerati personali, ma vengono comunque monitorati Per diventare responsabile, bisogna avere competenze specifiche in materia di protezione dei dati personali Le informazioni sulla carta di credito o sul conto bancario sono anche considerate dati personali sensibili I dati relativi alle preferenze di navigazione su Internet, come i siti web visitati, non sono considerati personali privacy è il diritto di controllare le informazioni personali e decidere quando e come condividerle Il trattamento dei dati personali è un argomento di grande attualità e rilevanza. In un'epoca in cui la tecnologia avanza a ritmo frenetico, diventa sempre più importante stabilire chi ha il diritto di accedere e manipolare le informazioni personali degli individui. Secondo la normativa vigente, il trattamento dei dati personali può essere effettuato solo da soggetti autorizzati e legittimati. In particolare, le aziende devono garantire la privacy dei propri clienti rispettando le regole stabilite dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR). Solo coloro che hanno ottenuto il consenso esplicito dell'interessato o che sono incaricati di svolgere specifiche mansioni possono accedere ai dati personali. È fondamentale che l'utilizzo delle informazioni sia finalizzato esclusivamente alle finalità per cui sono state raccolte e che venga garantita la sicurezza delle stesse durante tutto il processo di trattamento. La protezione della privacy è un dovere etico e legale di tutti coloro che si occupano del trattamento dei dati personali.